Toyama Hoshigaki

Toyama Hoshigaki

Numero di registrazione 98
Nome del prodotto Toyama Hoshigaki
Classe Prodotti Lavorati
Data di registrazione 2020/08/19
Area di produzione Prefettura di Toyama
Comune di Fukumitsu (contea di Nishitonami) e comune di Johana (contea di Hihashitonami) nella prefettura di Toyama (toponimi ufficiali al 31 ottobre 2004; attualmente nel comune di Nanto, prefettura di Toyama);
Organismo di controllo Consorzio di tutela

Federation of Toyama Hoshigaki Shipping Cooperatives (Agricultural Producers’ Cooperative Corporation)

1248 Takamiya, Nanto City, Toyama Prefecture

Area di produzione

Il Toyama Hoshigaki è un cachi essiccato ottenuto da una varietà locale di cachi che è stata coltivata per più di 300 anni negli ex comuni di Fukumitsu e di Johana (attuale comune di Nanto) nella prefettura di Toyama. Le sue caratteristiche principali sono il colore ambrato, le grandi dimensioni, l'aspetto pesante simile a un proiettile, l'intensa dolcezza e la consistenza gommosa.
 Il Toyama Hoshigaki è conosciuto come specialità della regione da più di 300 anni ed è un souvenir molto apprezzato in Giappone.

Per produrre il Toyama Hoshigaki viene utilizzata come materia prima la varietà di cachi Sanja. I cachi Sanja vengono raccolti al momento opportuno in base alla tabella dei colori di maturazione.
 La lavorazione dei cachi essiccati inizia con il pretrattamento che consiste nella pelatura del frutto e nella sua fumigazione con zolfo. Successivamente viene eseguita la fase iniziale della disidratazione mediante essiccamento a macchina o al sole, e i processi di essiccazione e riposo vengono ripetuti più volte rimuovendo l'astringenza e riducendo il contenuto di umidità dei cachi pelati a meno del 45 percento. Dopo il processo di essiccazione iniziale, vengono ripetuti lo sfregamento a mano e la disidratazione su bricchette di carbone (sono consentiti altri metodi di disidratazione in grado di ottenere effetti simili) in modo da regolare la compattezza del frutto e conferirgli quella forma a proiettile caratteristica del Toyama Hoshigaki. Infine viene effettuata la disidratazione finale su bricchette di carbone per ridurre il contenuto di umidità dei cachi pelati a meno del 30 percento circa.
 Lo standard di spedizione è espresso in termini di assenza di corpi estranei attaccati e odore estraneo, dimensioni, peso, quantità, colore, forma e compattezza del prodotto.

I cachi Sanja, varietà autoctona di questa zona, sono estremamente vulnerabile all'antracnosi, che tende a manifestarsi in terreni con alti livelli di azoto e, per questo motivo, in altre zone sono considerati una varietà non adatta alla coltivazione. Proprio l'infertile terra rossa della zona di produzione invece, la rende adatta alla coltivazione di questa varietà.
 Inoltre, la varietà Sanja è caratterizzata da alberi ad alto fusto i cui rami principali si dipartono dalla parte più alta del tronco, e ciò spiega perché sia da sempre coltivata in quest'area di abbondanti nevicate.
 Si dice che la produzione di cachi essiccati abbia preso piede in questa zona quando Maeda Toshitsune (1594-1658), il terzo signore del feudo di Kaga (1), apprezzando il gusto dei cachi secchi prodotti a Fukumitsu ne incoraggiò la produzione.
 Nel 1935 i cachi essiccati furono messi in vendita col nome di Toyama Hoshigaki e, nel 1955, presero il via le ricerche sulla varietà Sanja allo scopo di selezionarne una qualità superiore caratterizzata da maggiori dimensioni, resa elevata e polposità. Nello stesso periodo, le tecniche di produzione furono standardizzate su un alto livello.
 Il volume medio annuo di spedizione del Toyama Hoshigaki è compreso tra le 300 e le 400 tonnellate.

  1. Feudo di Kaga: Uno dei domini feudali (han) nel sistema di potere dello shogunato Tokugawa (periodo Edo). Il feudo comprendeva la maggior parte dei territori di Kaga (parte meridionale dell'attuale prefettura di Ishikawa), Noto (parte settentrionale della prefettura di Ishikawa) ed Etchu (prefettura di Toyama), costituendo il dominio più vasto dello shogunato Tokugawa. Il feudo di Kaga fu governato, di generazione in generazione, dalla famiglia Maeda fino alla fine del periodo Edo.

Back to
top

Un invito al fascino delle specialità tradizionali giapponesi