Carbonella di Iwate

La Carbonella di Iwate è un carbone nero prodotto utilizzando legname grezzo della Provincia di Iwate.
　È un carbone duro e ha una buona durata di fuoco e, poiché la proporzione di carbonio è alta, il fumo, le fiamme e l'odore durante la combustione sono ridotti al minimo e rimane poca cenere.
　La qualità della Carbonella di Iwate, carbonizzata uniformemente e con poche crepe, è molto apprezzata in tutto il Giappone. Al Festival dell'Agricoltura, delle Foreste e della Pesca, a cui partecipa dal 2006, riceve ogni anno i premi del Ministro dell'Agricoltura, delle Foreste e della Pesca e del Direttore Generale dell'Agenzia delle Foreste.

Per ottenere la Carbonella di Iwate si utilizzano quercia o quercia castagno della Provincia di Iwate come legname grezzo.
　Il legname grezzo viene sottoposto a carbonizzazione ⁽¹⁾ lenta nel forno Iwate o Iwate Tairyo, ideati nella Provincia di Iwate e, di tutta la carbonella prodotta, solo quella con un grado di raffinatezza ⁽²⁾ non superiore a 8 viene selezionata e venduta sul mercato come Carbonella di Iwate.

Nella Provincia di Iwate, area di produzione della carbonella, le foreste rappresentano il 77% della superficie totale, superando notevolmente la media nazionale del 67%. Nella regione ci sono molti alberi a foglia larga come la quercia, materia prima della carbonella, e perciò in quest'area la produzione di carbone ha prosperato a lungo.
　All'inizio del periodo Meiji ⁽³⁾ la domanda di carbonella per uso industriale proveniva in gran parte dalla regione del Tohoku (4), dove la produzione di acciaio prosperava ma, verso la fine del periodo Meiji, le vendite come combustibile comune sul mercato di Tokyo aumentarono e, nel 1912, Iwate conquistò il "primo posto in Giappone per la produzione di carbonella".
　A partire dagli anni '50, Iwate ha sviluppato in modo indipendente i forni "Iwate-gama" e "Iwate Tairyo-gama" sotto la guida dell'Associazione della Carbonella di Iwate, rendendo possibile la produzione di una carbonella dalla qualità elevata e stabile e migliorando l'efficienza dei processi di carbonizzazione.
　Nella regione si tengono seminari e corsi sulle tecniche di costruzione dei forni e ci si sforza per diffonderle, e si sta promuovendo anche la formazione dei giovani produttori.
　Nel 2016, il volume di produzione è stato di 3.317 tonnellate, pari al 31% del prodotto nazionale.

1. Carbonizzazione: è il processo di produzione del carbone mediante cottura del legname fresco in un ambiente che non consente l'ingresso dell'aria.
2. Grado di raffinatezza: è un indice del grado di carbonizzazione determinato suddividendo la resistenza elettrica della superficie del carbone in 10 livelli da 0 a 9. Generalmente la parte bassa del carbone è meno raffinata, quindi alcune parti vengono tagliate via prima della spedizione per soddisfare gli standard.)
3. Periodo Meiji: 1868-1912. Uno dei periodi in cui è suddivisa la storia del Giappone. È il periodo in cui il Giappone è passato dal sistema feudale dallo shogunato all'era della modernizzazione.
4. Industria siderurgica del Tohoku: nel 1858 fu costruito un altoforno nella città di Kamaishi a Iwate, che fu utilizzato fino al 1880 come impianto d'avanguardia della moderna siderurgia giapponese. A quel tempo la carbonella veniva usata come combustibile per la produzione dell'acciaio, ma in seguito la produzione di acciaio basata sulla carbonella come combustibile diminuì a causa della scarsa efficienza economica ed essa fu sostituita dal coke.