Tagonoura Shirasu

I Tagonoura Shirasu sono dei bianchetti pescati al largo di Tagonoura nella prefettura di Shizuoka e quando vengono sbarcati a Fuji, nella stessa prefettura, nel porto di Tagonoura, sono integri con una lucida trasparenza e un'elevata freschezza.

I bianchetti crudi, in genere, perdono facilmente la loro freschezza e scoloriscono, ma grazie a questa freschezza, se vengono conservati correttamente, i Tagonoura Shirasu mantengono la loro trasparenza e croccantezza da quando sono sbarcati, la mattina, fino alla sera dello stesso giorno. E anche quando vengono congelati e poi scongelati, mantengono invariate le loro caratteristiche.

I Tagonoura Shirasu sono molto apprezzati crudi, ma sono popolari anche come Kamaage. Dopo essere stati bolliti, si piegano e assumono la forma del carattere hiragana giapponese shi, fino a diventare un piatto delizioso noto come Kamaage Shirasu. (Bianchetti bolliti direttamente in pentola)

Per questa loro freschezza e qualità, i Tagonoura Shirasu sul mercato vengono venduti a un prezzo più elevato rispetto a quelli venduti negli altri porti della prefettura di Shizuoka, conosciuta in tutto il Giappone per la produzione di bianchetti. E vengono sempre più richiesti anche dalle zone circostanti.

Le zone di pesca del Tagonoura Shirasu si trovano nella parte più settentrionale della baia di Suruga, dove affluisce abbondantemente la nutrizione della neve sciolta sul Monte Fuji e le Alpi meridionali. Di conseguenza, il plancton, il cibo dei Tagonoura Shirasu, sono ben nutriti e creano condizioni perfette per le zone di pesca dello shirasu.

Oltre la freschezza, che è la più grande qualità del Tagonoura Shirasu, vi è un processo standard di gestione della freschezza. Dopo essere stati catturati, sono immediatamente trasferiti su un setaccio sulla nave e rassodati in una grande quantità di ghiaccio mentre rilasciano acqua. Usando il setaccio, l'acqua in eccesso è rimossa per evitare che i bianchetti diventino mollicci. Mentre rassodano nel ghiaccio, vengono portati direttamente in porto e subito dopo al mercato per mantenere la loro freschezza.

Nelle vicinanze di Tagonoura, lo shirasu viene pescato con la rete a strascico dalla spiaggia dal periodo Meiji (1868~1912). Quando il porto fu completato nel 1961, divenne possibile ormeggiare grandi navi e la pesca fu quindi effettuata da imbarcazioni per la pesca dello shirasu. Normalmente, viene adottato un metodo per infilare una rete tra due barche in quanto può catturare molti pesci, ma poiché le zone di pesca di Tagonoura sono molto scoscese, non sono adatte a questo metodo. Invece, la pesca è sempre stata eseguita da una sola barca. Questo metodo di pesca è in realtà più efficace e permette allo shirasu di essere pescato senza danni.