Oita Kabosu

L'Oita Kabosu è un tipo di agrume coltivato nella prefettura di Oita. Viene raccolto quando raggiunge un colore verde e un'intensa fragranza, dopodiché viene mandato ai mercati ortofrutticoli. Con un profumo rinfrescante e un'acidità non troppo forte, il suo succo è usato in cucina, dove il suo eccellente sapore si abbina al gusto originale degli ingredienti.

In generale, i kabosu vengono raccolti come frutti verdi dalla fine di agosto nelle coltivazioni a campo aperto. Anche se diventano gialli da ottobre a novembre, l'Oita Kabosu viene coltivato prima di essere conservato e spedito fino a febbraio dell'anno successivo. Inoltre, da marzo, sono spediti i kabosu coltivati in serre e viene istituito un sistema che procede tutto l'anno noto come Green Kabosu (il Kabosu verde).

La raccolta viene effettuata quando il succo del frutto è stimato intorno al 20% o più, al fine di fornire ai consumatori un'alta qualità di kabosu con un elevato contenuto di succo. Per determinare questo periodo, vengono prelevati dei campioni da ogni aria specifica della prefettura di Oita, viene misurata la quantità del succo del frutto e viene predetta la proporzione del frutto in base ai dati raccolti.

In caso di conservazione del kabosu invece di spedirli immediatamente dopo la raccolta, le condizioni sono sistemate in modo tale che la sua qualità, come il colore verde e le proporzioni del frutto, è preservata secondo il manuale di coltivazione.

Secondo una leggenda nel distretto di Otomi, nella citta di Usuki, si ritiene che la coltivazione iniziò nel periodo Edo (1600-1868) con la semina di piante (alcuni dicono semi) riportate da Kyoto da un dottore chiamato Sogen, e il frutto fu venerato sin dai tempi antichi per le sue proprietà medicinali. Per sostenere ciò, ad oggi nella città di Usaki si trovano degli alberi vecchi di circa 100 anni.

Il motivo della rapida espansione della sua area di coltivazione fu grazie all'incoraggiamento della prefettura di Oita negli anni '60. Nel 1972, il Consiglio per la promozione di Kobosu della prefettura di Oita venne fondato da investitori iniziando in modo cooperativo le attività per l'espansione del consumo.

Nel 1979, venne sostenuta nella prefettura di Oita la campagna "un villaggio, una produzione" e il kabosu, coltivato in origine nella prefettura di Oita, attirò l'attenzione in vari eventi come fiore all'occhiello del prodotto di specialità di Oita. In risposta a questo, il Consiglio per la promozione di Kobosu della prefettura di Oita continuò le attività di espansione del consumo e lavorò per migliorare il valore del marchio. Dal 1978, la prefettura di Oita ha sempre occupato più del 90% della produzione nazionale del kabosu, il quale è certamente dovuto grazie all'intensa promozione senza precedenti del kabosu nelle aree di produzione.