ERABU LILY / Erabu Yuri

L'Erabu Yuri (giglio Erabu) è stato selezionato partendo dai gigli pasquali selvatici ⁽¹⁾ che crescevano sull'isola di Okino-erabujima (prefettura di Kagoshima) e nelle aree circostanti.
　Il giglio Erabu è caratterizzato da fiori bianchissimi, un debole profumo e foglie rotondeggianti. È molto apprezzato nelle cerimonie e non può mancare a Capodanno o quando si visitano le tombe di famiglia durante la settimana equinoziale di primavera. Rappresenta l'80% dei gigli pasquali spediti sul mercato giapponese tra dicembre e aprile.

Per ottenere il giglio Erabu, le varietà di giglio pasquale raccomandate dalla Prefettura di Kagoshima vengono a loro volta selezionate dall'Associazione per la Promozione del Marchio Giglio Erabu, che tiene conto di caratteristiche come l'adattabilità alle aree di produzione.
　I bulbi da fiore prodotti sull'isola di Okino-erabujima sono coltivati secondo gli standard di coltivazione prescritti dalla Associazione per la Promozione del Marchio Giglio Erabu.
　I fiori danneggiati da insetti e malattie, quelli con steli deboli e quelli i cui boccioli si stanno già aprendo non vengono spediti.

Okino-erabujima è un'isola nata dal sollevamento della barriera corallina. Il clima, caldo tutto l'anno con una temperatura media annua di 22°C, offre un'ambiente adatto alla coltivazione del giglio Erabu, la cui temperatura ideale di crescita è di 15-25°C.
　Si dice che la coltivazione dei gigli sull'isola sia iniziata nel 1899, quando i gigli selvatici che crescevano sulle colline furono trapiantati in un campo in riva al mare, su consiglio di un inglese che li aveva notati.
　Nel 1902, la produzione e il commercio dei gigli iniziarono su vasta scala e l'isola di Okino-erabujima divenne ben presto un importante produttore di bulbi da fiore.
　Nel 1980 fu fondata la cooperativa agricola e, dall'anno successivo, i fiori recisi di giglio pasquale prodotti interamente sull'isola - dal bulbo al fiore - vengono spediti sul mercato col nome di gigli Erabu.
　Nel 2012 è stata fondata l'Associazione per la Promozione del Marchio Giglio Erabu. Nel 2016, l'aeroporto di Okino-erabu è stato rinominato Erabu Yuri no Shima Airport, che significa Aeroporto dell'Isola dei Gigli Erabu, come parte degli sforzi messi in atto da tutti gli isolani per promuovere il Giglio Erabu.
　Nel 2018 il numero totale di produttori era 74, l'area coltivata 110 ettari e il volume di spedizione annuale pari a 2 milioni e 700 mila fiori.

1. Giglio pasquale: Pianta erbacea perenne a bulbo del genere Lilium, famiglia delle Liliaceae, ordine Liliales, con fiori cilindrici a forma di tromba rivolti verso l'esterno. Mentre in Europa sono più apprezzati i gigli pasquali voluminosi, molto profumati e con tanti fiori su uno stelo, quelli con due o quattro fiori su uno stelo sono preferiti in Giappone.